BONIFICHE SERBATOI CON BLABO® SYSTEM
La tecnologia utilizzata consente di limitare l'impiego degli operatori alla sola fase di asportazione inerte, di ridurre al massimo l'impatto ambientale, dovuto a conferimenti di residui alla discarica, e di ottenere il massimo recupero della parte oleosa.
Il nostro metodo meccanico innovativo di bonifica serbatoi è basato proprio sull'uso di tensioattivi biodegradabili a basso impatto ambientale ed offre i seguenti vantaggi:

BLABO SYSTEM®
Blabo ® è un sistema innovativo completamente automatico di tipo mobile e trasferibile ove necessita è costituito da 4 moduli installati in container, integrati tra loro, per la dissoluzione delle morchie, recupero dell’olio, atto a raggiungere la completa pulizia dei serbatoi dalla presenza di fondami, consegnandoli all’esercizio di raffineria in condizioni di Gas-free. Il sistema Blabo ® rispetta le direttive e gli standard di sicurezza internazionali compreso Atex in Europa e UL in USA. Il sistema non necessita dell’ingresso dell’uomo all’interno del serbatoio (non man entry), ciò esclude qualsiasi contatto con fanghi e altre sostanze pericolose contenute nel serbatoio ed inoltre elimina tutti i rischi derivanti da un errore umano. Il processo è da considerarsi come un’attività meccanica a circuito chiuso, nella quale il prodotto petrolifero contenuto nelle morchie o melme, mediante il contatto con un liquido fluidificante e l’apporto di calore, viene recuperato fino al 98%. Il tutto avviene in condizione di sicurezza in presenza di gas inerte quale l’azoto. Indispensabile lavorando in ambiente altamente esplosivo.
DESCRIZIONE DEL PROCESSO PRODUTTIVO E LE FASI OPERATIVE
UN
quantitativo di prodotto petrolifero della stessa natura contenuta nei fondami, viene riscaldata, pressurizzata da una pompa centrifuga ed iniettato dall’alto del tetto del serbatoi, mediante degli iniettori (denominati SNS) fissati stabilmente. Tali SNS fanno parte di un sistema in numero da 8 a 16 in funzione del diametro del serbatoio, che controllati tramite PC, sono indirizzati con il getto di liquido all’interno del serbatoio, e combinando sia la rotazione che l’angolo di oscillazione, agiscono per la dissoluzione delle morchie

I SNS
lanciano il liquido di lavaggio preventivamente riscaldato, ad una pressione di circa 12 bar, sulla superficie melmosa presente sul fondo del tank. Per effetto dell’impatto e della temperatura, si ottiene un iniziale fluidificazione della melma. Successivamente orientando opportunamente i SNS, per effetto della pressione si trasmette una forza idonea a forzare il movimento della melma, indirizzandola in determinata posizione idonea ad essere captata dal sistema di aspirazione.-
la parte di rifiuto fluidificata, viene aspirata tramite una pompa centrifuga, che invia il fluido ad un primo filtro atto a separare le parti solide, sabbia, residui ferrosi. Successivamente il liquidi viene trattato nel “Modulo Ricircolo” e previo riscaldamento viene condotto a 3 Hidro cicloni in parallelo, che completano la separazione della parte solida
Il liquido oleoso libero dai solidi, proveniente dalla parte alta dei cicloni, viene rinviato ai SNS per ulteriore ciclo operativo.
Parte del liquido, se ritenuto in eccesso per gli ulteriori cicli operativi, viene inviato nei serbatoi di stoccaggio del greggio o direttamente in pipe-line
- la parte di olio contenente parti solide, proveniente dal basso del ciclone, viene riscaldata ed inviata ad una centrifuga orizzontale bifasica denominata “Decanter”.
Nel Decanter la parte solida viene separata dalla fase liquida. La solida viene trasferito al trattamento per discarica e la liquida viene recuperata.
- Concluso il trattamento di centrifugazione per esaurimento dei fondami, il serbatoio viene lavato con gasolio e successivamente con acqua calda, utilizzando la stessa sequenza del ciclo operativo, cioè mediante utilizzo dei SNS